Il Consiglio di amministrazione di Casa Pistilli ha due nuovi componenti. Dopo le dimissioni di Mariarita Testa e Vincenzo Vecchione e l’avviso pubblicato dal Comune per trovare i ‘sostituti’, la scelta della sindaca Marialuisa Forte è ricaduta su due donne, entrambe candidate (e non elette, ndr) alle ultime elezioni amministrative. Si tratta di Anna Baratta, candidata tra le file del Movimento 5 Stelle, e di Maria Rubino, in corsa con l’alleanza Verdi, Sinistra e Partito socialista e già assessore esterno della giunta Battista. La prima cittadina, «visti i curricula pervenuti e valutati gli stessi – si legge nel decreto di nomina – in relazione alla capacità, competenza, professionalità, qualificazione ed esperienze funzionali ad assicurare il perseguimento dell’interesse del Comune, la designazione è ricaduta su Anna Baratta e Maria Rubino». Nei loro confronti la sindaca ha espresso «un giudizio di idoneità ed affidabilità sulla competenza e capacità a rappresentare gli interessi del Comune coerentemente con gli indirizzi formulati dal Consiglio comunale. Le due rappresentati del Comune del Cda di Casa Pistilli dovranno inviare alla sindaca «una relazione annuale sull’andamento della gestione aziendale, sullo stato di attuazione dei piani aziendali e sulla programmazione a medio e lungo termine. Dovranno inoltre adoperarsi affinché, previo studio di fattibilità, si giunga all’eventuale attivazione della Residenza protetta sociosanitaria per persone con disabilità non complesse al fine di garantire l’accoglienza e la gestione della vita quotidiana di persone adulte, non autosufficienti e con bisogni assistenziali di rilievo sociosanitario». Non solo, tra i ‘compito’ affidati a Rubino e Baratta anche quello di «adoperarsi, in contradittorio con la Regione Molise, per uno studio di fattibilità della modifica normativa degli organi di amministrazione in relazione allo stato contabile-finanziario, all’attuale numero di personale dipendente dell’ente, alla necessità di ridurre la spesa pubblica. Le due componenti dovranno, altresì, adoperarsi presso la Regione Molise affinché, così come disposto per altre organizzazioni non lucrative che gestiscono servizi assistenziali nella Regione Molise e che perseguono scopi di utilità sociale, l’Asp Don Carlo Pistilli venga inclusa nell’elenco dei soggetti giuridici che beneficiano dell’esenzione IRAP; far pervenire alla sindaca relazione periodica, a cadenza trimestrale, sullo stato delle attività svolte e far pervenire tempestivamente alla sindaca i verbali delle riunioni del Consiglio di Amministrazione dell’Asp Don Carlo Pistilli».
Il decreto di nomina, che ha effetto immediato, è stato trasmesso anche alla Regione che, in attesa dell’espletamento della proceduta, aveva nominato un commissario straordinario.

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