M come moda, musica e motori ma soprattutto come meraviglia, «quella che il 21 settembre scorso ha accompagnato gli oltre 10mila visitatori della prima edizione di Sabato al Borgo. Un evento che sta cambiando la narrazione del centro storico, fino a qualche mese fa raccontato solo come un luogo pericoloso e pieno di criticità. Ora finalmente si parla del nostro borgo in termini positivi e questo era l’obiettivo prefissato e ciò che ci spinge ad andare avanti con questa bellissima iniziativa». L’assessore alle attività produttive Giose Trivisonno non nasconde la soddisfazione per l’intuizione dell’amministrazione di Palazzo San Giorgio che, con Sabato al Borgo, ha dato il là ad un rilancio complessivo del centro storico. Ieri mattina è stato presentato il programma della seconda serata: sabato 26 ottobre, dalle 18 alle 24, il centro si accenderà 
con un’esplosione di musica, arte, tradizioni, moda e sapori. La sindaca Marialuisa Forte ha espresso la sua profonda gratitudine verso gli artefici di quest’iniziativa: gli assessori Giose Trivisonno e Adele Fraracci, e i consiglieri delegati Giovanna Viola e Liberio Lopriore che «si sono sporcati le mani – ha detto sorridendo – lavorando in prima persona per la riuscita e l’organizzazione dell’evento».
L’assessore alla cultura Fraracci ha parlato di un programma «corposo e affascinante», sottolineando una novità rispetto all’edizione del 21 settembre: la partecipazione di artisti che dipingeranno scorci della Campobasso antica. «Mi piace usare questo termine per il senso di rispetto che dobbiamo all’anzianità del borgo, cuore pulsante della città che da un po’ di tempo aveva smesso di battere. Questa iniziativa – ha precisato – vede innanzitutto protagonisti i cittadini che vogliono rilanciare il centro, ma si va ad inserire in un quadro più ampio che toccherà tutti i settori, urbanistica, commercio, cultura e sociale».
Sono già 20 gli artisti che parteciperanno all’estemporanea di pittura, molti anche giovanissimi, come ha spiegato la consigliera delegata Giovanna Viola che ha poi snocciolato il programma: «L’asset della manifestazione è sempre lo stesso, ma questa volta ci saranno concerti in via Marconi, San Leonardo e Piazzetta Palombo, mentre la Polifonica Monforte si esibirà lungo tutte le strade del centro. Previste inoltre sfilate di moda nella parte bassa e alta di via Marconi e a San Leonardo. Ci sarà anche un’esibizione di tango argentino, mentre in piazza Pepe ci sarà l’esposizione di auto d’epoca. Come nella precedente edizione, confermate le visite guidate e l’apertura straordinaria del museo Sannitico».
Vasta anche la proposta gastronomica, frutto di un lavoro di squadra tra commercianti, ristoratori e titolari di bar e pub «che finalmente sono tornati a fare rete», ha rimarcato l’assessore Trivisonno. «Ci sarà inoltre una degustazione di castagne e miele, settore quest’ultimo, duramente piegato dalla crisi climatica».
Ma il programma non si esaurisce con il sabato. Il giorno seguente è prevista la passeggiata ecologica promossa da Comune, Plastic free, Coni e Scuola allievi carabinieri. I futuri militari, circa 500, parteciperanno in massa all’iniziativa dal duplice valore: da un lato far scoprire ai giovani carabinieri e ai loro familiari le bellezze nascoste del centro, dall’altro rendere un servizio alla comunità attraverso la pulizia e la bonifica del borgo.
«Questa iniziativa coniuga il rispetto dell’ambiente con l’aspetto culturale, offrendo l’opportunità di ripulire il borgo dai rifiuti abbandonati lungo i suoi caratteristici vicoli e di far conoscere agli allievi carabinieri il centro storico della città», ha dichiarato l’assessore all’ambiente Simone Cretella.
La passeggiata partirà alle 9.30 da Piazza Prefettura verso Largo San Leonardo. Da qui, i partecipanti si divideranno in tre gruppi che seguiranno tre diversi itinerari, raggiungendo il piazzale antistante la Chiesa di San Giorgio. Successivamente, si proseguirà lungo la via Matris fino a Porta San Paolo e infine si tornerà in Piazza Prefettura. Alla conferenza stampa hanno partecipato Giuseppe Fabiano, Referente di Plastic Free e il Tenente Daniele Trincone.
