Un largo davanti alla sede del Cus Molise intitolato alla giornalista Rai Ilaria Alpi, uccisa a Mogadiscio nel 1994, in occasione del trentennale sulla sua morte.
L’evento, promosso dal Dipartimento di Scienze umanistiche, sociali e della formazione di UniMol in collaborazione con l’Ordine dei Giornalisti del Molise, il Corecom, il Comune di Campobasso e l’adesione della Fondazione sul giornalismo “Paolo Murialdi”, è in programma giovedì 7 novembre.
A conclusione della cerimonia di intitolazione, un convegno con crediti per la formazione dei giornalisti nella Sala Fermi di Viale Manzoni, dedicato al Giornalismo d’inchiesta per la libertà d’informazione, ricordando Ilaria Alpi.
Interverranno Ilaria Iotti: autrice del docufilm sulla giornalista Rai, Giuliana Cacciapuoti, arabista e borsista Unimol, Francesco Cavalli, ideatore del premio Ilaria Alpi. Parteciperanno Giuliana Fiorentino, Direttrice del Dipartimento Susef, Vincenzo Cimino Presidente Odg Molise e Corecom, Giuseppe Di Pietro, Presidente di Assostampa Molise. Tra i relatori Lorenzo Scillitani dell’Unimol, Responsabile scientifico del progetto di ricerca: “Caduti per la libertà d’informazione: il giornalismo d’inchiesta di Ilaria Alpi”.
«Le inchieste giornalistiche sono l’anima della libertà d’informazione. Svariati sono i campi d’indagine nei quali giornalisti esperti e coraggiosi impegnano la loro professionalità, esponendo la loro stessa vita, perché i cittadini possano essere correttamente informati di quel che accade – fanno sapere dal Dipartimento Susef dell’Unimol -. La proposta di questo convegno cade nel Trentennale della morte di Ilaria Alpi, una giornalista Rai inviata in alcune delle maggiori aree di crisi, come la Somalia degli anni Novanta, che ha visto portare avanti il suo impegno per la verità fino al sacrificio estremo della vita».

Commenta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.