Lo scorso 11 agosto Campobasso ha ospitato la seconda edizione del memorial dedicato ad Alessandro Palazzo, giovane scomparso prematuramente due anni fa in un tragico incidente stradale sulla Fondovalle del Biferno, nei pressi del bivio di Lucito. L’iniziativa, organizzata dai familiari e dagli amici più stretti, ha nuovamente coniugato memoria e solidarietà, devolvendo l’intero ricavato dell’evento a favore di associazioni e realtà locali impegnate a supportare i più fragili, in particolare i minori in situazioni di difficoltà.
Come avvenuto nella prima edizione, i fondi raccolti sono stati destinati a diverse realtà del territorio: l’Associazione Italiana Persone con sindrome di Down del capoluogo, l’associazione Cielo e Terra di Trivento e Iris onlus, che opera all’interno dell’ospedale ex Cattolica di Campobasso. I contributi, erogati sotto forma di sostegno finanziario o beni materiali come generi alimentari, hanno permesso anche stavolta di dare un aiuto concreto alle attività di queste organizzazioni.
Quest’anno, però, grazie alla generosità dei partecipanti e a una più ampia assegnazione dei fondi, è stato possibile estendere il supporto ad altre iniziative significative realizzate sul territorio. Parte del ricavato, infatti, è andato alla cooperativa sociale Piccolo Principe onlus, comunità dedicata ai minorenni con sede a Limosano, all’istituto Figlie del Divino Zelo di Campobasso, nella persona di suor Margherita e ai progetti umanitari promossi da Pasquale Frezza, imprenditore del settore dentale, attivo da anni con iniziative in Africa. «Un viaggio in Kenya ha dato vita a un’iniziativa straordinaria, nata dal desiderio di scoprire un mondo diverso e di vedere con occhi nuovi la realtà di tutti i giorni, apprezzando ciò che spesso diamo per scontato – spiega Frezza -. L’idea ha preso forma grazie all’amicizia con un giovane del posto, guida locale per safari, e si è tradotta inizialmente in piccole donazioni di cibo per i villaggi più remoti. Con il tempo, queste donazioni si sono estese ad abiti e scarpe per i bambini, evolvendosi in un progetto più ampio e ambizioso. Grazie al sostegno di tante persone che credono in questa iniziativa senza scopo di lucro, oggi si lavora per restituire dignità ai più piccoli attraverso l’istruzione. Sono già state costruite due scuole e la terza – annuncia – è in corso di realizzazione nel villaggio di Makongeni. Basta poco per regalare sorrisi e speranza a chi ne ha più bisogno».
A nome della famiglia Palazzo, gli amici di Alessandro esprimono gratitudine per la partecipazione e il sostegno ricevuti: «Anche quest’anno abbiamo percepito lo stesso affetto della passata edizione. Un grazie particolare va agli sponsor che hanno reso possibile l’evento e a tutti coloro che, con il loro contributo, hanno fatto la differenza. In particolare ringraziamo Trivisonno biliardi, panificio La Vigna, Walk on wine, Gallo pazzo, impresa edile Ciocca, autofficina Parziale, Bar Al Diavolo, officina meccanica e servizio gomme Fratangelo Nicolino, Eredi Belseno, V bike store, All print, Linea Molise Pubblicità, macelleria Tagliaferri, Rettifica motori Mignogna, Gab design, La Molisana e, ovviamente, la famiglia Astorri per la calorosa ospitalità.
Anche in questo caso il memorial – concludono gli organizzatori – non ha rappresentato solo un’occasione per ricordare Alessandro, ma anche un momento di incontro e condivisione tra amici, nuove conoscenze e comunità unite dalla volontà di aiutare il prossimo. Un gesto che ogni anno si rinnova, trasformando la memoria di Alessandro in un simbolo di altruismo e speranza».
sl

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