Per il momento si tratta di un milione e 600mila euro, ma presto la somma potrebbe lievitare a sei milioni e mezzo. “Quella che sta arrivando nelle casse di Palazzo San Giorgio – spiega l’assessore Toma – è la prima tranche che il Governo ci ha stanziato per il mancato introito della prima rata Imu sulle abitazioni principali. Poi se la proposta diventerà legge il Governo dovrà rimborsarci tutto il mancato introito della tassa sugli immobili. Somme che ci serviranno per pagare le aziende creditrici e gli imprenditori che avanzano denaro dal Comune per forniture o lavori effettuati”.
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