In tredici anni la tassa sulla spazzatura è aumentata del 67%. Tra le città che la Cgia di Mestre ha preso a campione, per studiare la lievitazione dell’imposta sui rifiuti, c’è anche Campobasso. La fotografia scattata è impietosa: se fino a qualche anno fa una famiglia media pagava 270 euro ora la stessa famiglia si ritrova con una bolletta da 450. Un’impennata che non trova giustificazioni: i consumi sono diminuiti e la raccolta differenziata dovrebbe contenere i costi. E invece i fatti dimostrano il contrario.