Anche la Provinvcia di Campobasso ha dato il via libera al Piano di dimensionamento scolastico che arriverà nell’assise di via Roma il 4 novembre. Questa mattina l’assemblea dei sindaci riunitasi nella sala della Costituzione ha dato il via libera al Piano. “Un grande risultato politico e strategico – ha dichiarato il vice presidente Talucci – sia perché sono stati rispettati i termini di legge, sia perché l’obiettivo è stato conseguito a fronte di una larga maggioranza (36 voti a favore, 11 contrari e 1 astenuto). D’altra parte la Provincia doveva adeguarsi alla normativa nazionale e proiettare il mondo scolastico verso un futuro pieno di insidie, tagli, un calo degli iscritti ed un’offerta formativa in continua evoluzione. A tal riguardo Palazzo Magno ha garantito l’avvio, in collaborazione con il Comune di Termoli che aveva già deliberato, del liceo sportivo (aggregato allo scientifico), il mantenimento del rettorato al convitto Mario Pagano di Campobasso (uno dei pochi presenti nel sud e di grande portata storica) e la tutela delle presidenze specie nei territori di frontiera”. “Un traguardo importante per l’ente – ha dichiarato De Matteis – che sento di dover condividere con il personale della struttura, con la direzione regionale degli Studi e l’Ufficio scolastico provinciale di Campobasso. Mi auguro che la Regione possa approvare il lavoro svolto con caparbietà e trovare una sinergia anche con il piano di dimensionamento scolastico di Isernia. Purtroppo le presidenze sono state ridotte da 61 a 40, ma sono misure imposte, alle quali dovevamo adeguarci. Il prossimo passaggio sarà l’approvazione del documento in sede consiliare la settimana prossima”.