Il ministro alla Giustizia Anna Maria Cancellieri ha parlato del decreto anti-affollamento delle carceri che è stato approvato dal Governo: “Non è un indulto – ha detto – perché non c’è automatismo, nessuno esce dal carcere se non lo decide il giudice”. Nel suo discorso ha anche difeso la scelta di rilanciare il braccialetto elettronico: “È sempre stato in uso, non è che non esisteva. Si è cercato di dare la possibilità di utilizzarlo di più. Non so perché in Italia c’è sempre stata diffidenza verso questa scelta, in Inghilterra se ne fa un uso incredibile, dà sicurezza alle forze dell’ordine, così in Francia e Spagna. Da noi viene usato molto a Campobasso dove c’è un magistrato che ci crede”. E sul costo del dispositivo, ritenuto troppo costoso, dal vicecapo della Polizia Cirillo che sul braccialetto disse il ministro Cancellieri ha risposto: “Ha ragione perché lo Stato spende una cifra considerevole, la piattaforma dei costi che è sempre in uso è notevole. Allora dobbiamo decidere una volta per tutte se usarlo o no. Non lo dico io ma Strasburgo”.
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