Sarà l’autopsia richiesta dalla Procura di Campobasso a stabilire le cause del decesso di Michele Raspa, 76 anni ingegnere in pensione della Motorizzazione Civile, avvenuto dopo essere stato investito da un’auto. L’incidente si è registrato nel tardo pomeriggio di lunedì in via Monsignor Bologna a Campobasso, dove risiedeva la vittima, vedovo da diversi anni. La famiglia, originaria di Vasto, sta valutando la possibilità di presentare una denuncia per omissione di atti d’ufficio allo scopo di fare chiarezza sull’episodio sul decesso avvenuto nell’ospedale Cardarelli dove era stato ricoverato nel reparto di Rianimazione. ”Siamo in attesa di conoscere ulteriori elementi – dichiara il nipote Roberto Raspa – perché non siamo ancora in possesso dei rilievi che, al momento, non ci sarebbero, ma soprattutto vogliamo capire l’esatta dinamica dell’incidente per fugare così ogni dubbio. Inoltre siamo stati avvertiti quasi il giorno dopo l’incidente. Eppure mio zio nella tasca della giacca aveva i nostri numeri”. Intanto sta indagando la polizia municipale che ha ascoltato la persona alla guida dell’auto che ha travolto la vittima che pare sia arrivata in ospedale con fratture alla tibia e al perone e con un trauma cranico.
Quotidiano d'informazione distribuito in Molise con 
