Di Bartolomeo ha revocato l’assessore Nicola Cefaratti. Bufera nella Giunta comunale di Campobasso guidata da Luigi Di Bartolomeo a poco più di due mesi dalle elezioni. Dopo poche ore dalle dimissioni firmate oggi dall’assessore all’urbanistica, Nicola Gesualdo il sindaco ha siluratol’assessore all’Ambiente e politiche energetiche. Per Di Bartolomeo, “gli interventi attuati dall’assessore non hanno a tutt’oggi prodotto significativi risultati” e “in alcuni casi – si legge nel decreto a firma del sindaco – le scelte effettuate dal medesimo assessore non hanno coinvolto a sufficienza la collettività e gli stessi consiglieri comunali”. Diversa invece la posizione assunta da Nicola Gesualdo che nella lettera inviata al primo cittadino motiva così le sue dimissioni: “quel rapporto di reciproca fiducia che caratterizza l’indispensabile azione sinergica tra sindaco, assessore e gruppi consiliari, necessario ad esercitare la funzione, già sofferente di incomprensioni e latente diffidenza, è venuto a mancare”. “Ho provato – aggiunge – con estrema lealtà e determinazione a creare rapporti collaborativi con lei, i colleghi assessori e la maggioranza consiliare con iniziative volte a migliorare l’assetto e la pianificazione del territorio, nonché la gestione delle attività delegate, in linea con gli obiettivi del programma di governo presentato all’inizio del mandato elettorale. Purtroppo devo segnalare che il mio impegno si è infranto contro un vero e proprio muro di gomma. La logica di rimandare a domani i problemi di oggi o di cadenzare l’attività amministrativa con gli appuntamenti elettorali – conclude Gesualdo – non mi appartiene”. Intanto nella riunione convocata dal sindaco per questa sera il centrodestra al completo (se si escludono i dissidenti di Forza Italia e Ncd) ha benedetto la ricandidatura di Gino Di Bartolomeo, qualche perplessità ancora per i rappresentanti di Fratelli d’Italia che sperano ancora nelle primarie.