Ha assegnato le deleghe ai nuovi assessori, ma ha anche provveduto ad un minirimpasto per affrontare meglio questa ultima tranche di mandato elettorale. Come da indiscrezioni ad Alessandro Pascale sono andati i lavori pubblici a Pietrarca l’innovazione tecnologica, le politiche energetiche, la sicurezza del patrimonio comunale l’ambiente e le politiche comunitarie. Poi la piccola rivoluzione: restando ferme le deleghe che aveva assegnato loro a maggio 2013 Di Bartolomeo ha voluto affidare a Toma le società partecipate, a Cimino la Polizia municipale e a De Benedittis trasporti e mobilità. Nelle mani del sindaco resta invece l’urbanistica settore che in questa consiliatura non ha trovato pace. Nel decreto si legge anche che gli assessori devono aggiornare il sindaco con un report periodico sull’andamento delle loro attività.