Si chiama Progetto Cuore ed è promosso dalla Polizia municipale di Campobasso l’iniziativa che mira ad assicurare la cosiddetta defibrillazione precoce, equipaggiando tutte le pattuglie di infortunistica stradale di un DEA, defibrillatore-semiautomatico esterno, affinché anche Campobasso possa così allinearsi con gli standard europei sulla sicurezza della salute. “Nel giro di pochi secondi – scrive il comandante della Polizia Municipale Franco Primiani – un arresto cardiaco improvviso provoca la perdita dei sensi e l’assenza di polso: solo una terapia d’urgenza immediata può evitare il conseguente decesso. Per questo in attesa che arrivino i soccorsi chi è testimone di un evento drammatico deve potere intervenire. Con il progetto Cuore gli operatori della polizia municipale in collaborazione con i dirigenti del dipartimento di Anestesia, Terapia Intensiva e Medicina del Dolore della Fondazione ‘Giovanni Paolo II’, in prima linea per la diffusione della cultura sulla gestione dell’emergenza, hanno conseguito un attestato di partecipazione al corso BLSD (Basic Life Support- Defibrillation). Il mio sentito grazie va dunque alla Fondazione ‘Giovanni Paolo II’ e in particolare ai medici e agli infermieri che hanno messo a nostra disposizione le loro qualifiche e la loro conoscenza, e ai miei collaboratori, che con professionalità c dedizione hanno accolto questa nuova iniziativa al fine di garantire servizi sempre più mirati alla nostra città”.

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