“E’ uno di noi, uno che vive i problemi e che li risolve – dice chi lo conosce – uno che riesce ad aggregare le persone che vogliono fare”. Pietro Colucci candidato alle primarie del centrosinistra si presenta come la novità la novità perché non ho mai ricoperto cariche politiche e perché non sono mai stato candidato”. “Non sono politico nel senso classico del termine – precisa – ma la politica fa parte di tutti noi. È impossibile non rendersi conto di come la nostra città stia morendo e allora anche chi non amministra si accorge che è arrivato il momento di rimboccarsi le maniche, di agire per scongiurare il peggio. Negli ultimi cinque in comune non è stata fatta nemmeno l’ordinaria amministrazione figuriamoci il resto”. I punti che Pietro Colucci elenca in quello che è il suo programma ideale sono i punti che stanno a cuore alla maggior parte dei campobassani: “Si parte dal centro storico che va riqualificato, ma poi penso a grandi isole pedonali e al verde. Campobasso ha delle ville ma non ha un parco pubblico ebbene io penso proprio ad un parco anzi a due parchi, uno da realizzare sul vecchio Romagnoli e un altro sulla collina Monforte che va assolutamente rivalutata. La mia, quella del mio gruppo, è una rivoluzione costruttiva nel senso che contestiamo il sistema ma proponiamo – conclude Colucci – anche l’alternativa, l’idea, la novità. Cambiare si può, si deve”.