Si chiama ‘onda trasversale’ e nel nome è racchiusa l’essenza del progetto civico che vedrà scendere in campo Adriana Izzi e Marilina Niro.
Una sfida per loro che hanno deciso di prenderre le distanze dal centrodestra e dal centrosinistra per dar vita ad un contenitore che mira a raccogliere l’adesione di chi non si rivede negli attuali schieramenti, né in altri progetti politici. Intanto con la Izzi si allunga la lista dei candidati a sindaco: con lei oltre all’esponente che vincerà le primarie del centrosinistra (in corsa ci sono Battista, Chierchia, Massa, Colucci, Libertucci, Durante e Muccio) c’è Pino Saluppo (espressione di liste civiche), si attende poi il nome che uscirà dal sodalizio Romano-Scasserra, c’è anche l’uscente Gino Di Bartolomeo e l’esponente del Movimento Cinque Stelle Roberto Gravina. Una corsa piuttosto affollata per un consiglio ridotto. E a tal proposito, tra appelli al voto, volantini, telefonate già finite nell’occhio del ciclone e promesse elettorali, si sta ‘schierando’ anche l’esercito di aspiranti consiglieri. Dai grillini invece arriva l’invito a scegliere gli scrutatori tra coloro che, iscritti all’albo, hanno un basso reddito.
