I grillini che in questi giorni stanno attraversando in lungo e in largo la città per individuare ciò che non funziona e proporre, quindi, ai residenti ciò che invece hanno in mente per riportare in auge la città, ieri questa mattina si sono fermati al Terminal bus.
Roberto Gravina, candidato sindaco, parla di una struttura che rappresenta, così com’è, l’emblema dell’inefficienza amministrativa e non soltanto di quella uscente.
“E’ vero – dice il candidato dei grillini – questo capolinea è l’emblema dell’immobilismo dell’amministrazione presente ma anche di quella passata”.
“La nostra idea – spiega infatti Gravina – è quella di metterci subito al lavoro per renderelo totalmente fruibile partendo dai servizi, realizzando un’adeguata sala d’attesa e mettendo al sicuro l’incolumità dei pedoni con la dovuta segnaletica che come potete osservare è totalmente assente”.
Assodato l’aspetto strutturale che va interamente rivisto “tenendo conto di chi gestisce oggi il Termina”, gli attivisti del Movimento 5 stelle immaginano anche un disfacimento dello stato di degrado che caratterizza oggi questi posti a partire da una lotta dura al vandalismo che qui trova puntualmente sfogo. “Quando parliamo di Terminal parliamo inevitabilmente anche di degrado urbano – interviene Giuseppe Baranello -, problema mai affrontato dalla vecchia amministgrazioni mentre gli atti vandalici sono sotto l’occhio di tutti. Come poterlo risolverlo? Semplice: bisogna coinvolgere le associazioni e le scuole e rendere vivibile questa città amnche usando l’arte”.
