Archiviata la vendita della farmacia comunale di via Calabria, percorso avviato e concluso durante la consiliatura Di Bartolomeo, la nuova amministrazione guidata da Antonio Battista (che dai banchi dell’opposizione per 5 anni si è battuto per evitare che l’attività passasse nelle mani dei privati) si è rimboccata le maniche per rimettere in ordine la pianta organica delle altre due farmacie, affrontando così il problema del personale che aveva spinto l’ex giunta a mettere sul mercato la struttura di via Calabria. Con una delibera di qualche giorno fa l’esecutivo di Palazzo San Giorgio ha apportato delle modifiche al programma triennale del fabbisogno di personale approvato l’anno scorso.
Una decisione che si è resa necessaria visto che il Comune, con i professionisti che ha a disposizione, non può gestire le due farmacie (via Toscana e via XXIV Maggio) in maniera efficiente. Di conseguenza è indispensabile integrare il programma triennale del fabbisogno di personale attraverso l’assunzione a tempo indeterminato di tre unità con il profilo professionale di funzionario farmacista, con rapporto di lavoro a tempo parziale (27 ore settimanali). Con tale aumento di dipendenti sarà più facile andare incontro alle esigenze di flessibilità richieste per via degli orari di apertura delle farmacie. Le unità saranno reperite attraverso la mobilità volontaria e in caso di mancato reperimento attraverso l’indizione di un concorso pubblico. Intanto visto che per l’espletamento delle procedure, mobilità o concorso, ci vorranno almeno sei mesi, il Comune, non potendo gestire le due strutture con i tre dipendenti a disposizione, ha avviato l’iter per l’assunzione a tempo determinato del personale.