Nemmeno nell’incontro dello scorso 4 settembre ci sono stati margini di dialogo con la Seac e così, come annunciato nei giorni scorsi, i sindacati hanno confermato lo sciopero del 10 settembre. Una forma di protesta alla quale hanno aderito Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uilt e Faisa Cisal. Lo scioperò durerà 24 ore pur rispettando le fasce di garanzia.
“Lo sciopero – si legge nella nota dei sindacati – è il secondo di questa vertenza ed è stato indetto contro l’atteggiamento reiteratamente inadempiente assunto dalla Seac che ha riorganizzato i turni di esercizio su 39 ore settimanali in luogo delle 36 ore previste nell’accordo aziendale sottoscritto dalla Seac e dalle rappresentanze sindacali in data 30 giugno 1981. Siamo certi che l’utenza comprenderà le ragioni della inevitabile protesta”.