La programmazione ha convinto, il cartellone ha incoraggiato anche i più scettici e in sole due settimane è sold out per la campagna abbonamenti della stagione teatrale al Savoia. “Le più ambiziose aspettative non avrebbero potuto pronosticare un tale successo – dicono dalla Fondazione Molise Cultura – l’incredibile risultato ci rende entusiasti del nuovo corso, oltre 200 giornate d’autore, intrapreso come Fondazione. Un percorso che, puntando sulla qualità di un’offerta ricca e poliedrica, ha subito coinvolto e conquistato il pubblico . Il Teatro torna sulla scena culturale regionale come protagonista indiscusso, un protagonista che avvince e si fa emblema di quel riscatto culturale molisano che per anni ha sonnecchiato, un po’ quiescente, ma ora è risvegliato con vigore da un pubblico ambizioso. È proprio la risposta degli amanti del teatro, o dei suoi neofiti, che ci inorgoglisce particolarmente. La sfida lanciata dalla Fondazione, infatti, deve il suo successo all’incessante e scalpitante voglia di partecipazione dei molisani. Con ben 300 abbonamenti assegnati, con una stagione ricca e con un contesto così vivo e sensibile al fascino del Teatro, possiamo affermare con decisione che le nostre ambizioni non rappresentano più un sentiero, ma un percorso ampio, strutturato, che costituisce il trait d’union tra le potenzialità della provincia e la ricchezza del teatro internazionale. Il sold out – continuano dalla Fondazione – ci gratifica per il lavoro di attenta selezione profuso per assicurare un’offerta senza precedenti che nasce dall’amore per l’Arte, dalla volontà di dialogare con il territorio e da un’attenta capacità gestionale dell’ente. La gioia di un obiettivo così importante non risiede, tuttavia, nel solo successo della campagna abbonamenti; vedremo un teatro Savoia, il cui destino era in forse so lo pochi mesi fa, brulicante dalla platea al loggione, confermandosi come luogo che accoglie gli amanti della cultura e del suo riscatto.
Da qui continueremo a crescere, consapevoli di quanto si è fatto e si continuerà a costruire. Dal 28 ottobre, data del primo spetta colo, apriamo il sipario, la Fondazione e il grande pubblico ci saranno”.
