Sarà esecutivo da lunedì, ma la notizia del trasferimento del capo di gabinetto della Questura di Campobasso, Giuliana di Laura Frattura alla Scuola di polizia sempre di Campobasso, è arrivata una settimana fa. Un trasferimento che fa seguito alle polemiche, sul ruolo ricoperto dalla funzionaria all’interno della questura, sollevate lo scorso anno dal centrodestra (con interrogazioni parlamentari e richieste di ispezione) in quanto Giuliana di Laura Frattura è la sorella del governatore del Molise, Paolo Frattura. “La dottoressa stessa aveva chiesto di essere trasferita, aveva espresso il desiderio di cambiare ufficio – spiegò venerdì scorso all’Ansa il questore Raffaele Pagano – e dal ministero ora è arrivato il provvedimento”. Al posto di Giuliana di Laura Frattura arriva il capo di gabinetto della questura di Lucca Maurizio Ferraioli, che lascia la città toscana dopo 12 anni e mezzo. Maurizio Ferraioli è stato dirigente della Digos da quando è arrivato in città e fino al 2007, da allora in poi ha sempre ricoperto il ruolo di capo di gabinetto. Ruolo che continuerà a svolgere nel capoluogo molisano. Vice questore aggiunto, a cavallo degli anni ’80 e ’90 ha frequentato a Roma il corso per commissari e poi ha svolto vari ruoli a Milano e a Massa-Carrara. Nel frattempo, anche un’importante missione, ancora a Roma, nella divisione ‘Sirene’ della Criminalpol. E poi la lunga permanenza a Lucca, dove è stato un punto di riferimento per le scelte tecniche relative al benessere e alla sicurezza della città.
“Perdiamo un validissimo collaboratore, Ferraioli ha sempre svolto lavori delicati – ha detto ad un quotidiano toscano il questore Claudio Cracovia – ed è un uomo dalla piena efficienza. Quando è stato dirigente della Digos erano, per Lucca, gli anni caldi delle tensioni politiche. Adesso per lui è giunto il momento di passare a una questura che, per vari motivi, è di una fascia più alta rispetto a Lucca, città in cui speriamo un giorno di rivederlo e che, comunque, una volta in più si dimostra trampolino di lancio e viatico per la carriera”.