“Non è una corsa dove vince chi arriva primo, l’importante è raggiungere gli obiettivi e migliorare la qualità della vita dei campobassani”. Lapidario il sindaco. Che si infervora quando le opposizioni contestano l’atteggiamento di chiusura sulle loro mozioni “Documenti – continua Battista – che di fatto ricalcano progetti che questo centrosinistra ha già portato o sta portando avanti”. Una guerra sulle date, sul timbro di presentazione, sulla paternità di iniziative e su chi le propone prima e meglio. Un consiglio comunale che si è trasformato in una pista, ma che è anche lo specchio di un’amministrazione che vuole tagliare con il passato e dove il confronto tra maggioranza e opposizione è sempre più accentuato e propositivo: poche le mani alzate per bocciare a prescindere, si preferisce la strada della mediazione, del dialogo, del fare. Anche i Cinque Stelle che a livello nazionale hanno la fama di essere bravi provocatori e contestatori, a palazzo San Giorgio hanno posizioni più morbide: disposti al ragionamento. “Se però continuano a bocciarci tutto cambieremo atteggiamento – ha sottolineato il consigliere grillino Luca Praitano – non capisco se questa maggioranza vuole appiattire le opposizioni sperando che da noi non arrivi più alcun suggerimento. Non si può dire che si condividono le nostre idee per poi bocciarle”. Ma dopo il no sull’acquisto di carta riciclata “perché – ha spiegato il sindaco – deve essere un processo fatto di più tappe” è arrivato il sì all’unanimità sulla richiesta, sempre dei Cinque Stelle, di inserire giochi per disabili nelle aree verdi di Campobasso magari partendo proprio da villa dei cannoni dove ci sono i lavori in corso. Lavori oggetto di un’interrogazione dei grillini, e sui quali la maggioranza attende le risposte della struttura. Venti giorni di tempo invece per definire il regolamento per l’utilizzo dei parcheggi sotterranei nella ‘Città nella Città’ questione sollevata da Roberto Gravina. I temi più caldi dell’assise di ieri però, testamento biologico e consigliere straniero aggiunto, non sono stati affrontati: alle 18,30 è caduto il numero legale. Seduta aggiornata a martedì 11.