L’Udc alza la voce, e minaccia addirittura di stroncare l’alleanza con la maggioranza di centrosinistra se la delibera sull’istituzione del registro del testamento biologico dovesse avere un seguito. A cinque mesi dall’elezione del nuovo consiglio comunale guidato da Antonio Battista – che è stato sostenuto da un variegato ventaglio di partiti tra cui proprio l’Udc – la tenuta della grande alleanza è in pericolo. Pomo della discordia un tema etico. A puntare i piedi è il capogruppo Udc Michele Ambrosio che in una nota spara a zero sulla maggioranza e sul sindaco e allo stesso tempo mina la stabilità della maggioranza. “L’approvazione della mozione per l’istituzione del registro per il testamento biologico, rappresenta un atto illegittimo dal punto di vista amministrativo, inaccettabile stante il profilo etico, e provocatorio sotto l’aspetto politico, che porrebbe una seria riflessione sul proseguimento del percorso di alleanza elettorale da parte dell’Udc qualora il sindaco e la giunta municipale dovessero dare seguito al pur semplice invito rivolto da una esigua minoranza di consiglieri (12 su 33) nella seduta dell’11 novembre. Una discussione strumentale, – continua Ambrosio nella sua nota al vetriolo – avallata peraltro dall’assenso e dall’assenza del sindaco che nulla ha fatto né al momento della proposizione della mozione avvenuta senza alcuna valutazione d’opportunità, né successivamente in sede di dibattito non invitando al ritiro della mozione, né in fase di votazione legittimando di fatto l’indirizzo pilatesco della libertà di coscienza”. Poi il suggerimento ‘politico’ a Battista e all’ assessore Udc Massimo Sabusco. “Come capogruppo dell’Udc al comune di Campobasso- conclude – invito pertanto il primo cittadino a soprassedere a qualsiasi decisione in merito, evitando ulteriori strappi che sul tema già hanno lacerato il suo stesso partito e gli altri della coalizione (sia con le assenze di disapprovazione sia con i voti contrari) invitando altresì l’assessore Massimo Sabusco ad assumere ogni iniziativa possibile e tutte le determinazioni del caso per contrastare una eventuale deliberazione in tal senso”. Un polverone che non si abbasserà così facilmente”.