Il Tribunale di Campobasso ha condannato la società Seac, che gestisce il trasporto urbano in città, a riammettere in servizio un autista assunto dalla società prima con contratti di lavoro a tempo determinato e poi mediante contratti di somministrazione.
In particolare, il Giudice ha dichiarato la costituzione di un rapporto di lavoro subordinato a tempo indeterminato dal 2007, ovvero dalla sottoscrizione del primo contratto di lavoro ritenuto illegittimo, da parte del lavoratore.
Assistito e difeso dall’Avvocato Vincenzo Iacovino, l’uomo aveva lavorato per l’azienda nel corso degli anni come autista con contratti, tuttavia, illegittimi per mancataspecificazione delle causali giustificative, previste dalla legge, che consentono al datore di lavoro di ricorrere a forme di lavoro flessibile piuttosto che al tradizionale contratto di lavoro a tempo indeterminato.
Il Giudice del lavoro, nel dare ragione al lavoratore, ha condannato inoltre la Seac a risarcire idanni subiti. Soddisfazione per l’esito del contenzioso è stata espressa anche dal segretario dell’Ugl Nicolino Libertone.