Cerimonia nel pomeriggio, nell’androne di Palazzo San Giorgio, per dare il via al cartellone organizzato dal Comune in occasione delle festività natalizie. Sotto il Comune si sono radunati centinaia di campobassani, un po’ come succede nelle grandi città quando si accendono i grandi abeti. “E’ questa l’atmosfera – ha spiegato l’assessore alle attività produttive Salvatore Colagiovanni – che abbiamo cercato di ricreare anche a Campobasso. Non siamo a New York né a Roma, ma era giusto che anche nel nostro capoluogo ci fosse una cerimonia di accensione delle luminarie che contribuiscono a creare quella tipica atmosfera natalizia”. Ieri sera in piazza, nonostante il freddo, c’era tanta gente. “Un’occasione per sentirsi parte integrante di una città, di una comunità, di un’amministrazione che come la nostra – continua Colagiovanni – è sempre pronta al dialogo, alla collaborazione, a raccogliere consigli e suggerimenti”. Non solo luci lungo le maggiori strade della città, ma anche il Municipio è stato ‘ricoperto’ di stelle. “Abbiamo fatto installare tappeti di luce lungo il Corso, viale Elena, via Roma, via De Attellis, via Romagnoli, via Gazzani, via Nobile, Piazza Pepe, largo della Maddalena, via Ferrari, via Orefici, largo San Leonardo, via Cardarelli e Via Mazzini.
Domani (oggi ndr) saranno invece allestite le luminarie anche lungo via Petrella, al Castello Monforte, e nella frazione di Santo Stefano. Inaugurato anche il mercato della Confesercenti che immette nel cuore della città cercando di ricreare un’atmosfera natalizia che quantomeno somigli a quella di piccoli centri del nord dove la tradizione legata agli addobbi, ai mercatini, alle tipicità, è molto sentita.
E con l’accensione delle luminarie spero si spengano, anche tutte le polemiche che hanno accompagnato la prima fase dell’organizzazione del calendario di eventi che non è stato facile mettere insieme: abbiamo dovuto spingere sull’acceleratore. Quando si va di fretta qualcosa può sfuggire, magari si poteva fare attenzione a qualche passaggio.
Nei giorni scorsi i toni sono stati molto accesi, ma mi auguro che il polverone sia davvero finito.
Resto a disposizione della mia città e accetto la collaborazione di chi has voglia di mettersi in gioco”.
E sotto le luci dell’albero ecologico dei ragazzi dell’Istituto Manzù Battista ha dato il via ai festeggiamenti con il taglio della torta.. Accanto al sindaco oltre a Colagiovanni, gli assessori Chierchia, Salvatore e Maio, il delegato Michele Durante. Intanto si attendono già le sorprese.