Giacevano in Comune da una ventina d’anni. Probabilmente una serie di ostacoli, più o meno insormontabili, li ha tenuti bloccati mentre cento persone ancora attendono con ansia i soldi anticipati. Qualcuno ci aveva perso le speranze e invece… “Finalmente i rimborsi sono ripartiti – dice l’assessore all’Urbanistica Bibiana Chierchia – alla vecchia graduatoria di quelle circa cento persone che hanno fatto dei lavori e che giustamente attendono le somme promesse. Si tratta di una cifra importante, un milione e 250mila euro. Ma non ci fermiamo qui – ha annunciato l’assessore – perché chiederemo altri fondi alla Regione per abbellire il borgo vecchio del capoluogo. Sono finanziamenti che hanno una ricaduta importante sulla nostra città e sul nostro meraviglioso centro storico”. Chi ne farà richiesta potrà utilizzarli per eliminare alcune ‘brutture’, basti pensare ai portoncini in alluminio anodizzato che non rendono giustizia ad una delle aree più caratteristiche del capoluogo. Piccoli interventi che mirano a riqualificare il borgo. Che potrebbe diventare un punto d’attrazione per chi arriva da fuori regione. Un po’ come avviene nelle altre realtà in cui le vecchi quartieri sono valorizzati e dove la cura del dettaglio si trasforma in un importante investimento per l’intera città.
