Senza le retribuzioni di novembre e dicembre e anche senza la tredicesima. Momento difficile per molti dei docenti precari del conservatorio Perosi di Campobasso che “Hanno trascorso il Natale senza stipendio – dichiara ironicamente Andrea Cutillo, segretario regionale della Uil Ricerca Università Afam del Molise – che a Carnevale non accada lo stesso”. “Purtroppo – prosegue Cutillo – si tratta di una triste vicenda che ogni anno si ripete a scapito dei malcapitati docenti, i quali, molto spesso, oltre a sobbarcarsi centinaia di chilometri per raggiungere il posto di lavoro, devono far fronte, come tutti i cittadini onesti di questa nazione, alle imponenti scadenze fiscali che puntuali si presentano alla fine dell’anno, senza però aver ricevuto, in questo caso, gli stipendi dei mesi scorsi”. Per la Uil i ritardi vanno attribuiti al Miur ed alla Ragioneria Territoriale. “È bene chiarire – continua Cutillo – subito che la responsabilità di questa paradossale situazione non va ricercata in seno al Conservatorio molisano che è vittima, insieme al suo personale, di una riforma iniziata nel 1999 e mai portata a compimento che doveva dare vera autonomia finanziaria e gestionale agli istituti superiori di studi musicali, ma nell’agire del Miur e della Ragioneria Territoriale di Campobasso che, per l’appunto, sono gli enti preposti al pagamento degli stipendi dei docenti in questione. La Uil – conclude Cutillo – sta predisponendo, a tutela dei lavoratori interessati, delle diffide di pagamento con contestuale messa in mora, al fine di individuare eventuali responsabilità e di risolvere, quanto prima, situazioni incresciose come quella in essere”.