Una situazione di malessere e disagio che non può essere più taciuta. Le associazioni dei familiari dei pazienti psichiatrici di Campobasso, Isernia e Termoli denunciano il mancato rifinanziamento del progetto regionale relativo ai Centri per l’integrazione socio lavorativa delle persone affette da disturbi mentali.
Per tale motivo, Mens Sana, Liberamente Insieme, Luna ed Incontrarsi indicono hanno indetto per sabato mattina alle 10,30 un incontro con la stampa nei locali del Laboratorio Aperto di Campobasso in via Pasubio 10/12.
Obiettivo dell’incontro è quello di rendere edotta l’opinione pubblica molisana sul profondo stato di disagio dei pazienti in carico ai Centri di Salute Mentale di Campobasso, Isernia e Termoli. Dall’inizio dell’anno sono stati privati delle borse lavoro attivate grazie al progetto regionale che, da tre anni a questa parte, garantivano non soltanto possibilità lavorative alle persone affette da disturbi mentali, ma soprattutto serenità e coinvolgimento sociale di questi ultimi. E invece da un giorno all’altro sono rimasti senza più punti di riferimento. Tanto che molti di loro, in questo periodo difficile, hanno dovuto ricorrere nuovamente alle cure dei reparti di Psichiatria, vanificando tutti i miglioramenti terapeutici finora conseguiti grazie alle borse lavoro, parallelamente tornando a gravare economicamente sulle casse della sanità regionale. Le quattro associazioni da tempo hanno ricolto il grido di allarme e di dolore alla Regione Molise e all’Azienda Sanitaria, le quali hanno lasciato decorrere il termine ultimo del 31 dicembre 2014 senza rifinanziare il progetto, ma soprattutto senza incontrare le parti – nonostante le reiterate richieste – e spiegare loro le motivazioni sottese a questa grave inadempienza.
“E su questo fronte – si legge nella nota – si aspettano le motivazioni ufficiali dell’assessore regionale alle Politiche sociali Michele Petraroia sul perché sia stato rimandato, sine die, l’incontro convocato per domani (oggi ndr). Di questi e di tanti altri problemi, le associazioni Mens sana, Liberamente Insieme, Luna ed Incontrarsi metteranno al corrente gli organi di stampa, con l’intento di portare a conoscenza tutti i molisani del grave stato di disagio in cui sono precipitati i pazienti psichiatrici che dopo tre anni di impiego, sono stati letteralmente abbandonati a se stessi”.