Tutela del verde, ma anche integrazione etnico-culturale: c’erano infatti anche i migranti ospiti nella struttura ricettiva di Campobasso alla giornata green organizzata da Fare Verde nell’area di Parco dei Pini. Tanti infatti i volontari che stamattina hanno risposto all’appello lanciato dall’associazione ambientalista e tra loro, appunto, anche i ragazzi che soggiornano nel Centro Temporaneo di Accoglienza di Colle delle Api e che hanno scritto, insieme a tanti volenterosi del posto, una bella pagina di amore verso la propria città e di condivisione di un bene comune al di là di ogni differenza etnica, religiosa o culturale.
Fare Verde ha accolto con gioia la disponibilità a partecipare ad iniziative di volontariato, raccogliendo l’invito giunto dall’assessorato alle politiche sociali del Comune di Campobasso. E così grazie alle mani di tante persone è stato possibile ripulire l’intera area dai rifiuti, sistemare le piante danneggiate dall’ultima nevicata e mettere a dimora una quarantina di nuovi arbusti che formeranno una siepe pronta a delimitare la rotonda esistente nell’area.
La manifestazione di ieri, come è ormai consuetudine, ha voluto anche richiamare l’attenzione sulla proprietà dell’area che, dopo circa un quarto di secolo dal termine della lottizzazione, resta ancora di pertinenza del privato costruttore, fatto questo che determina l’impossibilità da parte del Comune ad effettuare qualsiasi forma di manutenzione.
“L’auspicio – si legge nella nota di Fare Verde – è ancora una volta che l’amministrazione comunale possa, in tempi rapidi, pretendere la riconsegna di dette aree, affinché si possa pianificare un progetto di gestione e manutenzione ordinaria, ad oggi affidata esclusivamente, ed in forma ‘abusiva’, alla buona volontà dei volontari e dei cittadini del quartiere”.
