A distanza di quasi due mesi dai due colpi messi a segno in due esercizi commerciali del capoluogo, i Carabinieri della Compagnia di Campobasso hanno identificato i responsabili. Si tratta di due donne – S. A. e D. R. entrambe di etnia rom – che il 18 febbraio scorso si sono rese responsabili di un furto e di una rapina impropria. Nel primo caso le zingare si erano impossessate di vari generi alimentari del valore di oltre cento euro oltrepassando la cassa. Gli addetti alle vendite insospettiti dal loro modo di aggirarsi nell’ipermercato chiesero di aprire le borse. Dopo un netto rifiuto anche di fronte all’insistenza dei dipendenti, le due non esitarono a spintonarli guadagnando l’uscita per poi darsi alla fuga dopo aver scaraventato per terra i beni di cui si erano appropriati danneggiandoli irreparabilmente. Il secondo colpo in un negozio di prodotti di bellezza e generi della casa dal quale erano riusciti a sottrarre varia mercanzia (profumi e cosmetici) del valore di oltre 300 euro. Le indagini svolte dai Carabinieri della Stazione sono iniziate con le denunce sporte dai responsabili dei due punti vendita.
L’identificazione delle due rom è stata possibile grazie alle videocamere di sorveglianza che le hanno registrate mentre erano all’opera e attraverso la targa, fornita da una delle vittime, dell’autovettura a bordo della quale le due si erano allontanate.
La conoscenza del territorio e l’interazione con gli altri Comandi Arma presenti nella provincia hanno consentito ai Carabinieri di individuarle con certezza e deferirle in stato di libertà per rapina impropria e furto aggravato oltre che proporle per l’emissione del foglio di via obbligatorio dal capoluogo molisano.
