Avvocato-Carmine-VerdeNuova udienza in Corte d’Assise a Campobasso per l’omicidio di Vincenzo la Porta, il 65enne ucciso lo scorso 25 maggio dal fratello Antonio che di anni invece ne ha 55.

Il fatto accadde dopo una lite in agro di Campodipietra.

Questa mattina davanti ai giudici sono comparse la moglie e la figlia dell’imputato chiamate a testimoniare dall’accusa. Nessuna ‘sberla’ alla difesa dell’uomo, anzi per l’avvocato Carmine Verde la loro testimonianza avrebbe diradato dubbi e rafforzato invece la posizione che in aula l’avvocato sta cercando di far emergere dimostrando che quel 25 maggio quando partì il colpo dalla pistola, Antonio la Porta voleva soltanto difendersi. Dunque: non c’era volontà di uccidere. Questa è la strada seguita dai legali.

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