Nella passata amministrazione si era parlato tanto degli orti cittadini. L’ex consigliere di maggioranza Sabelli si era impegnato per far decollare il progetto che avrebbe trasformato l’area comunale dello Scarafone in tanti piccoli appezzamenti destinati ai campobassani col pollice verde. Un progetto però che è rimasto solo sulla carta. Ora invece l’amministrazione Battista sta premendo l’acceleratore sugli orti sociali: è infatti già stata approvata una delibera con la quale si concede in comodato d’uso gratuito, per due anni, al circolo Legambiente di Campobasso ‘Cirese’ l’area di fronte alla casa di riposo “Don Carlo Pistilli” dove appunto sarà realizzata l’iniziativa. Si tratta di un appezzamento di 500 metri quadrati che si trasformerà anche in una valida cura. I principali destinatari del progetto saranno gli ospiti della “Pistilli” ed i ragazzi dell’Ufficio di Servizio Sociale per i Minorenni del Molise (USSM) di Campobasso. Insomma l’agricoltura come strumento di reinserimento terapeutico nella comunità. Ma l’idea del circolo ‘Cirese’ verrà estesa anche agli studenti, alle associazioni giovanili della città, alle scuole di quartiere e ai residenti della zona, soprattutto anziani, che vogliono dare una mano per realizzare l’orto sociale creando allo stesso tempo un’intesa anche con gli ospiti della casa di riposo. Un’iniziativa che a Campobasso mancava e che avrà di certo delle ricadute positive sul tessuto sociale del quartiere, ma anche sui ragazzi dell’Ufficio Servizio Sociale per i Minorenni che attraverso l’orto sociale potranno interagire con gli ospiti e non sentirsi emarginati.