L’ex stadio Romagnoli sarà intitolato a papa Francesco. La commissione consiliare ha dato parere favorevole.
Una volontà ‘popolare’ che sta per diventare realtà. Durante la presentazione del calendario di eventi per il patrono di Campobasso, il vescovo Bregantini aveva punzecchiato il sindaco, seduto accanto a lui, affinché annunciasse l’intenzione di intitolare l’ex campo sportivo al Pontefice la cui visita a Campobasso ha fatto da spartiacque, lasciando nei cuori dei molisani una serie di messaggi e di insegnamenti fondamentali. Il primo cittadino però ha fatto finta di non capire il suggerimento preferendo aspettare l’ok della commissione Cultura, sport e turismo presieduta dal consigliere PD Giovanna Viola. Commissione che detiene le competenze a proposito della toponomastica e che ha discusso proprio della proposta. Proposta pervenuta in Commissione a firma del sindaco Battista e del presidente della Regione Frattura ma che è stata ampiamente condivisa dai capigruppo di Palazzo San Giorgio a riprova di quel legame che si è creato con il Santo Padre e di quella volontà, da parte dell’amministrazione, di ricordare in modo indelebile la giornata, memorabile, del 5 luglio “Papa Francesco ha onorato la città di Campobasso con la sua presenza e la Città vuole donargli l’area che per sempre sarà la memoria di un fatto storico ed eccezionale”.
Sei i voti favorevoli in commissione: Viola (PD), Cancellario (Democrazia popolare), Madonna (Centro democratico), Ramundo e Sanginario (Pd), Tramontano (Città Amica) uno il voto contrario: Felice (Movimento 5 stelle).
“Sono soddisfatta – ha detto il presidente della commissione Cultura sport e turismo Giovanna Viola che la proposta sia arrivata in commissione, generando un livello di discussione sia tecnico che politico; altrettanta soddisfazione la devo esprimere per la votazione: la quasi unanimità dei commissari ha voluto appoggiare questa richiesta, dando così un segnale forte di volontà politica rispetto alla denominazione dell’area. Sono anche compiaciuta dell’andamento dei lavori della commissione in tema di Toponomastica cittadina, valutando le proposte che arrivano alla nostra attenzione in maniera accurata e meticolosa, per non stravolgere i toponimi già esistenti ma licenziandone di nuovi che possono integrarsi nella onomastica cittadina”.
La proposta, dopo il sì ‘decisivo’ passerà ora al vaglio della giunta comunale che con una delibera concluderà dell’iter amministrativo.

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