Quella di questa mattina doveva essere la prima udienza del processo a carico di 4 funzionari dell’Asrem di Campobasso.
L’ex manager Angelo Percopo, i direttori Gianfranca Testa e Giancarlo Paglione, l’avvocato Fabio Cofelice secondo l’accusa erano responsabili in concorso di abuso d’ufficio che si sarebbe consumato con l’assegnazione di alcuni incarichi.
Ma a sorpresa il collegio giudicante ha deciso di andare subito a sentenza. Il pm Nicola d’Angelo aveva dunque chiesto due anni di reclusione e dopo quasi un’ora di camera di consiglio la decisione: tutti assolti prchè il fatto non sussiste. E, anzi, ha definito la gestione dei direttori una “gestione di buon governo” finalizzata al risparmio delle risorse avendo scelto di affidare gli incarichi nei limiti del previsto a personale interno piuttosto che esterno. Naturalmente soddisfatti i legali Giuseppe Fabio, Demetrio Rivellino, Arturo Messere e Erminio Roberto.