Dopo i vari incidenti e le varie lamentele arrivate sia dai politici che dai cittadini anche Azzurra Libertà pone l’accento sulla pericolosità dell’incrocio tra via San Giovanni e via delle Frasche da quando sono spenti i semafori. “Durante la nostra visita a Campobasso – dicono in una nota i responsabili di Azzurra Libertà – in uno degli incroci più pericolosi della città, abbiamo constatato quanti disagi sta creando la rottura del semaforo che da più di un mese risulta essere guasto, molteplici sono stati gli incidenti, lunghissime code vengono a crearsi a causa della rottura della lanterna semaforica. Crediamo che la possibilità di un semaforo temporaneo possa risolvere temporaneamente il problema, o quanto meno qualsiasi cosa che possa evitare questo grandissimo disagio. Si precisa che una recente sentenza della Cassazione (n.18916 dell’8 agosto) ha ritenuto il Comune responsabile esclusivo di un incidente stradale avvenuto, tra due vetture, a semaforo guasto. Ci auguriamo che l’attuale amministrazione possa ripristinare questo grave problema”. In realtà l’amministrazione e nella fattispecie l’assessore alla Polizia Municipale Colagiovanni, in attesa che venga ripristinato l’impianto semaforico, ha dato disposizioni affinché l’incrocio venga ‘presidiato’ dalla Municipale che in effetti durante il primo giorno di monitoraggio in un’ora sono state rilevate più di 110 infrazioni.
“Hanno perfettamente ragione i ragazzi di Azzurra Libertà – spiega Colagiovanni – tant’è vero che Coralbo del Polo Civico ha chiesto lumi durante l’ultimo consiglio e siamo convinti tutti che oltre al semaforo va tenuta sotto controllo l’intera viabilità visto che le strade in questioni sono strette, il traffico è sempre più caotico anche in virtù di nuovi spazi commerciali che hanno aperto nella zona e viste anche le numerose infrazioni degli automobilisti. Entro il 28 di questo mese l’azienda ha assicurato il ripristino del semaforo e subito dopo l’avvio delle commissioni (oggi le riunioni e la nomina dei presidenti) porteremo all’attenzione della commissione Mobilità un progetto per agevolare pedoni e automobilisti e quindi per la sicurezza generale”.