Dieci giorni fa l’apertura di un nuovo centro massaggi in via Gazzani. Massaggi thailandesi al modico prezzo di 30 euro se ‘semplici’ e 50 euro se invece ‘completi’. Modi ‘professionali’ per dire al cliente di turno –che bene sapeva dove stava andando – che un rapporto completo con la prostituta di turno aveva il costo di 50 euro. Già, l’attività commerciale era infatti un centro d’appuntamento scoperto dagli uomini della Squadra Mobile del Capoluogo, il cui affittuario è un cinese e le cui ‘lavoratrici’ sono tutte thailandesi.
Stesso copione in via Longano, dove invece la casa d’appuntamento gestita da due cinesi era stata aperta ad aprile. In questo caso gli agenti hanno sequestrato anche cinque mila euro, probabile provento del lavoro. Diversi i clienti intercettati, campobassani ma non solo. Molti, infatti, sono di Isernia e provincia.
La Polizia ha messo i sigilli al centro gestito dai cinesi denunciati per favoreggiamento, sfruttamento della prostituzione e favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.