La fitta nebbia, la tipica musica che accompagna i momenti di suspense, il corpo della vittima, le lettere nere scritte a macchina su un foglio bianco e tutt’intorno la cornice di mistero che trasforma una ‘normale pellicola’ in un noir. Nella clip di “Kiss me deadly” la Kermesse multiforme sul noir, appunto, presentata in Comune, sono racchiusi gli ingredienti base di quel genere di film che ha visto il suo punto più alto tra gli anni ‘40 e i ’60, per poi cambiare timbro senza mai perdere quella fetta di appassionati ed estimatori. Noir d’autore quest’anno da oggi e fino al 29 agosto anche a Campobasso. Si tratta di una rassegna fortemente voluta dall’assessorato alla Cultura guidato da Emma de Capoa che ha scommesso sull’estate campobassana e su queste proiezioni, e non solo, dalle note dark. “È una tappa fondamentale del cartellone estivo – ha sottolineato ieri in Aula consiliare il vicesindaco Bibiana Chierchia – cartellone di cui i cittadini si sono accorti e che è stato capace di riportare Campobasso ai campobassani facendo riscoprire loro quei luoghi simbolo della cultura. E questa rinnovata passione per la città sarà ancora più forte con l’avvio di questa rassegna cinematografica che punterà i riflettori su Villa de Capoa, un gioiello sul quale questa amministrazione sin dal suo insediamento ha voluto puntare riaprendola, anche senza atti ufficiali, nei giorni di festa. La valorizzazione di quell’incantevole spazio verde è stato uno dei nostri obiettivi principali. E i campobassani hanno apprezzato la possibilità di godere di tanta bellezza anche e soprattutto nei giorni in cui la villa era chiusa. Tornando poi al cartellone estivo sono rimasta colpita dai tanti campobassani che in questi giorni si sono fermati a leggere gli appuntamenti del cartellone che l’amministrazione, e in particolar modo l’assessore Emma de Capoa, ha stilato per l’estate: qualche volta c’è stata anche la possibilità di scegliere l’evento, l’imbarazzo della scelta. Credo che l’obiettivo sia stato centrato”.
“La rassegna di cinema noir – aggiunge l’assessore alla Cultura Emma de Capoa, deus ex machina della rassegna e del cartellone – mi sta a cuore per tante ragioni e mi auguro che questa prima edizione sia solo l’inizio di una lunga serie di rassegne che diventeranno un punto di forza del cartellone estivo e perché no un forte richiamo culturale per chi vive a Campobasso ma anche per chi vive fuori dalla città e dalla regione. La kermesse sul noir potrebbe essere infatti un’ottima base di partenza per scambi culturali con scrittori, registi, appassionati del genere, e aiutare a portate il buon nome di Campobasso fuori dai soliti steccati”. Sette i film in programma, ma anche una mostra mercato di libri dedicati al noir e infine uno spettacolo teatrale, il tutto legato da un unico filo conduttore che “si dirama nel crimine, nella violenza, nel degrado, nell’eterna lotta tra il bene e il male. Temi dai quali – continua Emma de Capoa – si può partire per lanciare un messaggio, per voltare pagina”.
Nella cabina di regia Gianclaudio Piedimonte dell’associazione musicale Thelonius Monk che ha curato l’ideazione e l’organizzazione della rassegna. “L’anno scorso, dopo venti anni più uno, abbiano riproposto la manifestazione ‘Giovani giovanotti e giovinastri’ e lì che ci siamo accorti che a Campobasso c’è una grande richiesta di vedere film e parlare di cinema. Certo, in Italia ci sono tanti festival, molti dei quali famosissimi, noi non abbiamo la presunzione di paragonarci alle rassegne più importanti, ma abbiamo voluto puntare su preziose collaborazioni come quella di Leopoldo Santovincenzo, curatore della rassegna, e unire alla proiezione di film anche una mostra mercato dei libri dedicati al genere, e di incontri sul noir tra i quali va segnalato quello del 29 agosto con Pasquale Pede autore di un importante volume e originario di Vianchiaturo. C’è anche spazio per uno spettacolo teatrale, gratuito, che si terrà al Savoia il 29 agosto, alle 21.
I biglietti potranno essere ritirati dalle 17 del pomeriggio. Avevamo in programma anche una mostra dedicata al noir, che non abbiamo potuto realizzare, ma che spero possa essere allestita per la prossima edizione. Insomma non uno dei tanti festival, ma un festival particolare”.
Non è stata lasciata al caso nemmeno la selezione delle pellicole: anche se dopo gli anni ’60 il genere noir ha subito un netto cambiamento, nei film che saranno proiettati si ritrovano tutti gli elementi tipici del più classico dei film noir”.
Ma andiamo a vedere i titoli: domani sarà proiettato Chi è senza colpa di Michaël R. Roskam (The Drop – Usa, 2014); giovedì The French Connection di Cédric Jimenez (La French – 2015, Francia); il 24 agosto Mud di Jeff Nichols (Usa, 2012); il 25 agosto Senza nessuna pietà di Michele Alhaique (Italia, 2014). Questi quattro film verranno proiettati alle 21 nello slargo di Villa de Capoa (nello spazio tra le sequoie). Nella Sala Alphaville, sempre alle 21, il 26 agosto sarà la volta di Il fuoco della vendetta di Scott Cooper (Out of the furnace – Usa, 2013); il 27 agosto Blue ruin di Jeremy Saulnier (Usa, 2013). Il 28 agosto Fuochi d’artificio in pieno giorno di Diao Yinan (Black coal, thin ice Cina, 2014) che ha ricevuto l’Orso d’oro al Festival di Berlino del 2014.