Un momento di ascolto e di confronto e una serie di proposte per uscire dal pantano. C’era anche l’Acem ieri all’audizione in seno alla commissione Lavori pubblici del Comune di Campobasso, per affrontare le problematiche che affliggono il settore. Dopo aver stigmatizzato la mancanza di un confronto con la categoria e la mancata attuazione delle proposte avanzate più volte dall’Associazione – visto che l’ultimo incontro con il sindaco del capoluogo risale alla fine del novembre 2014 – il presidente Corrado Di Niro ha nuovamente richiesto la formalizzazione di un elenco delle imprese per l’affidamento dei lavori in economia tornando a sottolineare la necessità di salvaguardare l’imprenditoria locale negli affidamenti, entro i limiti consentiti dalla normativa vigente. L’Acem infine ha richiesto l’attivazione di un sistema di incentivazione che porti alla riqualificazione delle case e dei quartieri di Campobasso attraverso la concessione di un bonus o sgravio da applicare sulle imposte comunali, a beneficio dei privati o condomini che intendano procedere al rifacimento delle facciate e l’avvio di una politica incentrata sulla fiscalità come può essere la statuizione di minori oneri per l’occupazione del suolo pubblico per la realizzazione dei lavori. Dopo la seduta l’Associazione ha inoltrato un documento di osservazioni e proposte al presidente della commissione Lavori pubblici del Comune di Campobasso Ferdinando Massarella.
