Trecento artisti che arrivano da oltre venti Paesi tra loro anche sue molisane: Monica Gualtieri e Azzurra De Gregorio che prenderanno parte a ‘Mediterranea 17’, la Biennale dei Giovani Artisti dell’Europa e del Mediterraneo. La kermesse è nata nel 1985 e si tiene ogni due anni, appunto, in una città diversa, e per l’edizione 2015 è stata scelta Milano, la Fabbrica del Vapore. Dal 22 al 25 ottobre.
Prima della tappa milanese, dal 19 al 22 ottobre le due artiste molisane saranno a Genova, al Palazzo Ducale (Sala Dogana), dove 150 artisti parteciperanno a un laboratorio creativo attorno al concetto ‘Mondo della ricerca e cultura della tradizione’, legato anche al Festival della Scienza che si svolgerà da lì a poco nella grande città portuale.
Un evento internazionale e multidisciplinare, che abbraccia diversi campi, come le arti visive, le arti applicate, la musica, il cinema, la gastronomia e che, prima del capoluogo lombardo, si era tenuto a Barcellona, Salonnicco, Bologna, Marsiglia, Valencia, Lisbona, Torino, Roma, Napoli, Atene, Skopje e Casablanca.
I protagonisti di questa rassegna sono giovani artisti visivi, registi, scrittori, performers, musicisti, designers, stilisti, cuochi di età inferiore ai 35 anni.
“Un evento di portata socio-culturale, particolarmente importante – ha affermato l’assessore alla Cultura e alle Politiche giovanili, Emma de Capoa –, perché favorisce e sviluppa le dinamiche culturali dei Paesi che aderiscono all’evento, incoraggia la produzione artistica dei giovani, spronando gli stessi a realizzare progetti finanziabili con i fondi dell’Unione Europea. Il Comune di Campobasso, tramite l’assessorato alle Politiche Giovanili, si è fatto promotore qualche mese fa di pubblicizzare l’evento, invitando i giovani artisti a prendere parte al bando di selezione per le arti visive e le arti applicate”.
‘No food’s land – il mondo dopo l’Expo’ è il tema dell’edizione 2015 della Biennale dei Giovani Artisti dell’Europa e del Mediterraneo, che ha posto, da un lato, l’attenzione sugli effetti dei processi legati alla nutrizione e al cibo, intesi come processi di scambio culturale e creativo e di formazione degli artisti; dall’altro, invece, richiama criticamente l’evento più importante che si sta svolgendo nel nostro paese: Expo 2015.
“Da diversi anni – ha sottolineato l’assessore Emma de Capoa – si parla di alimentazione in termini salutistici, ma è opportuno nutrire non solo il corpo ma anche la mente. È più opportuno parlare, dunque, di alimentazione attraverso il proprio lavoro, la propria creatività; ne consegue che l’artista nutre l’immaginario proprio e delle persone, attraverso le proprie opere in un processo che lascia dei segni in tutti noi e nelle generazioni future”.
Gli artisti e le loro opere sono stati scelti dopo un lungo percorso di selezione che ha visto impegnati tutti i 58 soci della rete Biennale. Tra questi anche i comitati Arci Bari, Arci Emilia Romagna, Arci Lazio, Arci Liguria, Arci Milano, Arci Puglia, Arci Pescara, Arci Sardegna, Arci Sicilia, Arci Torino e Arci nazionale che hanno lavorato anche in sinergia con gli enti locali coinvolti nella rete.
“I miei complimenti vanno a Monica e Azzurra – ha concluso l’assessore de Capoa – che rappresenteranno il Molise in questo importante evento di livello internazionale”.
L’evento rientra tra le iniziative dell’assessorato alla Cultura e alle Politiche Giovanili, in quanto il Comune di Campobasso è membro della Biennale dei Giovani Artisti dell’Europa e del Mediterraneo.

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