Piena fiducia del circolo cittadino del Partito Democratico di Campobasso al sindaco Battista e al suo governo. Una fiducia che si fonda sul confronto diretto e aperto tra l’amministrazione e la base del partito. Questi i temi dell’incontro-confronto-ascolto organizzato dal circolo cittadino al quale hanno preso parte il sindaco e diversi amministratori di Palazzo San Giorgio.
Occasione per Antonio Battista di tracciare un primo bilancio di mandato, di relazione sul lavoro svolto nel periodo che va dalla vittoria di maggio 2014 ad oggi, sottolineando che il progetto annunciato in campagna elettorale di ‘restituire la città’ è stato ampiamente avviato. Battista si è soffermato su diversi punti tra cui la riorganizzazione della macchina amministrativa, uno degli impegni assunti in campagna elettorale. Sottolineati anche la procedura di attivazione della raccolta differenziata, gli interventi di ristrutturazione urbana già effettuati e quelli in programma. Un passaggio anche sull’approvazione del Bilancio preventivo, che è stata un’avventura vista l’assenza in aula di una parte della maggioranza. Assenza che però è stata ripagata da un gruppo compatto che in seconda convocazione ha votato con numeri da prima. Nel suo discorso Battista non ha tralasciando nemmeno gli aspetti strettamente sociali legati al capoluogo: la sicurezza, la cultura e la gestione degli spazi cittadini.
Il faccia a faccia tra l’amministrazione e il Partito Democratico sull’attività di questo periodo di mandato è nato dal bisogno di avvivare e continuare sul percorso di un “confronto costruttivo – spiega il segretario Francesca Di Cristofaro – in grado di raccogliere suggerimenti e trasformandoli in oggetto di meditazione, per poi farli diventare punti cardine di programmi efficaci. La concezione di base è che il partito sia il luogo dove mettere la politica al servizio della gente e del territorio. Nel corso dell’incontro – ha sottolineato il segretario cittadino – si è ribadita la necessità di una democrazia partecipata, fondamentale per mettere in atto politiche che ascoltino i bisogni della collettività. Di primaria importanza anche il fatto di rendere partecipate le scelte, modus operandi che porterà a soluzioni puntuali. È un impegno politico quello che il Partito cittadino ha preso, sostenendo l’amministrazione nelle sue scelte e facendosi carico di raccogliere le istanze dei cittadini fungendo da strumento per allargare partecipazione e conoscenza”.

Commenta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.