Il segretario comunale si è dimesso. Se si va sul sito di Palazzo San Giorgio, nello spazio della segreteria generale, il suo nome non compare, c’è addirittura ancora quello della dottoressa Anna Maria Coppola che lo ha preceduto in quella stanza, situata accanto al gabinetto sindacale, per anni occupata dallo ‘storico’ Antonio Triscari. Da oggi Giuseppe Di Cicco – nominato segretario generale dall’ex sindaco Di Bartolomeo ma che ha continuano a svolgere le sue funzioni anche in questo primo spaccato della consiliatura Battista – ha rassegnato le dimissioni. Per chi non frequenta i corridoi e le stanze di Palazzo San Giorgio la notizia è stata come un fulmine a ciel sereno. Per qualche addetto ai lavori invece si è trattato semplicemente della cronaca di una scelta annunciata. “Si è sentito spodestato dal super dirigente Iacobucci” dicono le malelingue o i beninformati. “Forse ha una possibilità di ricoprire incarichi in Campania, più vicino casa” il commento di altri. La volontà di lasciare il Comune il dottor Giuseppe Di Cicco l’ha annunciata ieri mattina in apertura dei lavori consiliari. Nel suo saluto all’Aula ha parlati di decisione “di carattere professionale” che lo ha spinto “a mettermi a disposizione dell’Agenzia in questo particolare momento di travaglio legislativo a seguito della riforma della pubblica amministrazione che prevede la soppressione della figura del segretario comunale”. Il discorso di ieri mattina è stato anche l’occasione per “manifestare un sentimento di gratitudine innanzitutto all’ex sindaco e attuale consigliere, senatore Di Bartolomeo, per aver creduto con gentile e celere intuito nella mia persona nominandomi segretario di questo Ente. Esprimo il rammarico per la brevità del periodo in cui abbiamo lavorato insieme. Grazie al sindaco Battista che non avendo usufruito della facoltà concessagli dalla legge mi ha confermato nella sede”. Poi i complimenti al presidente del consiglio Sabino Iafigliola a cui ha “riconosciuto alte doti di equilibrio ed imparzialità nella conduzione dei non sempre facili lavori consiliari”. Un ringraziamento a chi ha collaborato con lui in questi anni. Poi un augurio di prosperità e benessere “a Campobasso e a tutto il Molise”. Un messaggio all’apparenza schietto ma che per gli addetti ai lavori celerebbe le ‘vere’ motivazioni che hanno spinto Di Cicco a fare le valigie. Poi nel giro di qualche istante nell’Aula consiliare si sono rincorse più versioni dei fatti.
Critica la Coalizione Civica che dopo aver appreso della volontà dell’attuale segretario di lasciare la sede, “esprime sentimenti di gratitudine per la dedizione al lavoro e di rispetto per la professionalità e le qualità umane e morali del dott. Giuseppe Di Cicco”. I sottoscritti consiglieri sottolineano che “nel corso dei mesi hanno apprezzato le scelte del professionista il quale ha sempre dimostrato, nell’imparzialità della sua funzione, grande determinazione volta ad individuare percorsi trasparenti nella risoluzione delle molteplici problematiche”. “Nell’auspicio – entrano nel vivo della questione – che la decisione presa non sia frutto di divergenze con l’attuale amministrazione, seppur il segretario ha dichiarato motivazioni strettamente personali, la Coalizione Civica augura al professionista una lunga carriera contornata da successi e soddisfazioni professionali”.