Scoppia una nuova grana per Palazzo San Giorgio: la Corte dei Conti ha riscontrato una serie di violazioni sul rendiconto del 2013. Un’eredita dell’ex amministrazione Di Bartolomeo su cui si è espresso l’attuale consiglio comunale con la deliberazione numero 9 del 6 agosto 2014. Era una delle prime sedute per i nuovi eletti.
Criticità non sfuggite all’occhio vigile della Sezione regionale di controllo per il Molise: dai ritardi con cui è stato presentato ad un disavanzo di gestione di quasi 2 milioni di euro fino al riconoscimento dei debiti fuori bilancio e il basso grado di riscossione di alcune imposte comunali.
Una questione su cui vuole vederci chiaro il capogruppo di Democrazia Popolare Francesco Pilone che, in Aula, votò contro quel documento. Il consigliere ha presentato una mozione urgente è stata inserita nell’ordine del giorno della prossima seduta dell’assise di Palazzo San Giorgio.