Il loro grido d’aiuto non è rimasto inascoltato. Il Molise ha dato – per fortuna – una pronta risposta all’emergenza alloggio dei venti migranti, quasi tutti di nazionalità afghana e pakistana, rimasti senza un riparo dopo lo smantellamento della tenda di via Monte San Gabriele. Venerdì sera, intorno alle 22, si sono riuniti davanti alla Prefettura di Campobasso per un sit-in durato un paio di ore.
Nel giro di pochi minuti sul posto è arrivato il vescovo Gian Carlo Bregantini, li ha ascoltati e poi ha disposto che venissero ospitati nella sala Celestino V della Curia di via Mazzini. A loro disposizione sono stati messi a disposizione i servizi igienici dell’episcopio, bagni e docce.
In piazza Prefettura è arrivato poi anche il sindaco della città capoluogo Antonio Battista per capire come poter affrontare la situazione.
L’emergenza si è risolta nel migliore dei modo grazie all’interessamento del prefetto di Campobasso Francescopaolo Di Menna e del questore Raffaele Pagano che hanno dato un’accelerata alle procedure di rilascio dei documenti necessari per poter essere accolti in alcune strutture della zona.