La morte di Peppino Pasquariello ha destato profondo scalpore a Campobasso, tanto che ieri s’è diffusa subito la notizia. A ricordarlo con parole commosse è la Cisl molisana che parla di “una profonda ferita”.
“Persona di spessore che svolgeva con abnegazione il suo ruolo di dirigente della Federazione dei Pensionati di Abruzzo Molise e collaboratore dell’Inas, del Caf della Cisl. Umile, attento e instancabile nel servire gli altri come quasi sua unica missione di vita, mai una parola fuori posto, rispettoso degli altri e delle regole.
Paziente e tenace nel perseguire il risultato e portare risposte a chiunque si rivolgeva a lui, un sindacalista capace è una persona di grandi valori abbiamo perso con la sua scomparsa.
Ricorderemo sempre Peppino come una icona della nostra organizzazione e come modello di chi nel fare il sindacalista analizza davvero i bisogni di chi ha di fronte e sa come e da chi andare per risolverli”