Attimi di panico ieri pomeriggio, intorno alle 14, tra le mura del carcere di via Cavour di Campobasso dove, ancora una volta, un detenuto ha provato a dare fuoco ad un materasso all’interno della propria cella. Stavolta, però, non si tratterebbe di un gesto di protesta: l’uomo, infatti, spostato dalla sezione 2 alla sezione 4 dopo la rivolta di maggio, è affetto da disturbo di personalità borderline, malattia caratterizzata da azioni e reazioni repentine ed impulsive. Fortunatamente il suo gesto non ha causato alcun danno alla sezione. Il fumo sprigionato dal vecchio materasso, però, ha provocato una lieve intossicazione ai due agenti intervenuti. Il caso fa riaccendere i riflettori sulla questione sicurezza nelle carceri molisane in cui sono sempre più frequenti episodi di questo tipo.