Era appassionata di Rally, seguiva sempre in prima fila gli slalom che si tenevano in città. E ieri mattina il rombo delle auto hanno accompagnato la bara bianca fino alla chiesa di Sant’Antonio Abate. Tanta commozione e dolore per l’ultimo saluto a Martina Velotta. Ha lottato fino all’ultimo contro un male incurabile, «ma sempre con il sorriso, senza lasciarsi abbattere», ricordano tra le lacrime gli amici della 21enne campobassana. «Oggi salutiamo la nostra sorellina, non ci sono parole per descrivere il dolore in questo momento – le parole di don Ugo Iannandrea che ha celebrato i funerali – una scomparsa che ha toccato profondamente tutti noi».
«Te ne sei andata troppo presto – il messaggio di un amico – . il dolore è tanto che ho la sensazione che non potrò superare questo terribile momento ma poi penso a te, alla tua forza e alla tua determinazione, a come affrontavi le difficoltà della vita, e mi dico che non posso lasciarmi sopraffare dalla sofferenza. Devo continuare a vivere con il sorriso come tu avresti voluto. Adesso che non ci sei più lasci un vuoto incolmabile nel mio cuore e nella tua famiglia ma sappiamo che tu sarai l’angelo che veglierà su di noi e ci sarai sempre accanto con il tuo dolce ricordo».
