Anche un pizzico del nostro Molise, nella sua ‘veste’ migliore, sul palco del teatro Ariston di Sanremo nel corso della finale della 70esima edizione del festival della canzone italiana. Fiorello, infatti, nell’ultima puntata del programma Rai, ha voluto omaggiare il crooner molisano, Fred Bongusto, intonando uno dei suoi brani a suo avviso più significativi: “Amore fermati”.
Nato a Campobasso il 6 aprile 1935 e scomparso l’ 8 novembre scorso, Fred Bongusto ha fatto sognare intere generazioni di innamorati con la sua musica e i suoi brani, vere e proprie colonne sonore nella vita dei molisani e di tutti gli italiani che hanno vissuto appieno la magia e la leggerezza degli anni Sessanta. Non poteva mancare, dunque, un omaggio doveroso sul palco più importante d’Italia al grande maestro a tre mesi esatti dalla sua scomparsa.
«Adesso facciamo una cosa bella – ha esordito Fiorello verso fine serata – visto che abbiamo parlato di lenti, in Italia abbiamo avuto dei cantanti pazzeschi. Uno di loro era Bruno Martino e qui abbiamo alla chitarra Adriano Martino al quale chiedo di fare un applauso, a te e in ricordo del tuo papà – ha detto rivolgendosi al musicista – e poi ce n’era un altro – ha aggiunto – e proprio oggi sono tre mesi che non è più con noi: Fred Bongusto».
Dopo il lungo applauso della platea Fiorello ha poi spiegato la scelta del brano: «La canzone che ho scelto forse non è la più famosa di Fred ma secondo me è una delle più belle».
Dopo aver eseguito il brano, anche il pubblico ha dedicato un lungo applauso al cantautore molisano con una standing ovation a dimostrazione che, anche se Fred non è più tra noi, le sue canzoni e le sue parole restano scolpite nella memoria e nel cuore di tutti gli italiani.
sl