Non solo non ha rispettato le limitazioni per contenere il contagio, ma è uscito di casa per spacciare droga a domicilio. Il giovane però è stato beccato dai Carabinieri. L’impegno dell’Arma finalizzato a far rispettare gli obblighi derivanti dai provvedimenti governativi centrali e regionali per il contenimento dell’emergenza Covid-19, infatti non distoglie l’attenzione degli investigatori per la lotta, purtroppo sempre attuale, al traffico illecito di sostanze stupefacenti.
È di pochi giorni fa l’ultima denuncia alla Procura di un 25enne di Campobasso che passeggiava nel centro storico, nei pressi di Sant’Antonio Abate, colto in flagranza di reato da una pattuglia dei Carabinieri della Sezione Operativa del Comando Compagnia Carabinieri di Campobasso.
I carabinieri, insospettitisi per l’atteggiamento del ragazzo già noto alle forze dell’Ordine, lo hanno sottoposto sa controllo, trovandolo in possesso di una dose di marijuana e della somma in contante di 85 euro, verosimilmente provento di un’attività di consegna di droga “a domicilio”.
Condotto in Caserma, dove veniva eseguita una perquisizione più approfondita, sono state trovate altre quindici dosi di cocaina ed altre piccole quantità di marijuana ed ancora cocaina, oltre ad un bilancino di precisione.
Al venticinquenne, oltre alla denuncia per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, sarà elevata contravvenzione per le violazioni delle norme previste dall’ultimo decreto legislativo circa il contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19 non avendo potuto giustificare i propri spostamenti con i previsti motivi di necessità, urgenza e salute.