Il lockdown dovuto alle misure di contenimento del contagio da Coronavirus stanno mettendo in crisi anche il comparto della pesca.
Con la drastica diminuzione del consumo di pesce, dovuto in prevalenza al blocco della ristorazione, «la possibilità di vendita a domicilio e con modalità da asporto – sostiene Coldiretti Molise – costituisce una concreta opportunità di introito anche per il settore ittico regionale, non immune dal crollo delle vendite di prodotto».
In quest’ottica si inserisce la riapertura della pescheria all’interno dell’Agrimercato di Campagna Amica in piazza Cuoco a Campobasso che, da domani e per ogni giovedì e sabato, grazie alla OP San Basso di Termoli, tornerà a vendere l’ottimo pesce a “miglio zero”, pescato a largo della costa adriatica molisana.
Il prodotto potrà essere prenotato e ritirato al mercato o essere ricevuto direttamente a casa senza spese aggiuntive.
«In questo frangente – afferma Coldiretti Molise – è necessario sostenere anche il settore ittico nazionale. Infatti, lo stop alla ristorazione, fino alla vigilia dell’estate, è un duro colpo per il comparto; ciò deve indurre tutti i cittadini – conclude Coldiretti – a riscoprire il valore e la qualità del vero e genuino made in Italy, prediligendo sempre il prodotto nazionale tanto per la sua indiscussa qualità e sicurezza che per il nobile fine di sostenere la nostra marineria in un momento tanto difficile».