L’obiettivo sta per essere raggiunto. A settembre lo stadio Selvapiana raggiungerà i 7.500 posti, conditio sine qua non per approdare in serie C. Lo ha annunciato l’amministrazione comunale che, nei giorni scorsi, ha incontrato in modalità online i vertici societari del Campobasso Calcio per fare il punto della situazione in vista della programmazione dei prossimi lavori da svolgere sulla struttura dello stadio.
Presenti all’incontro in video conferenza con il patron della società campobassana, Mario Gesuè, l’assessore allo Sport del Comune di Campobasso, Luca Praitano, e l’assessore ai Lavori Pubblici, Giuseppe Amorosa.
Nel corso dell’incontro si sono fissate due date principali per la verifica del piano dei lavori da iniziare e portare a termine, ovvero settembre 2020 e settembre 2021.
«Per i lavori da compiere entro settembre 2020 e che potranno permettere allo stadio di Selvapiana di raggiungere una capienza di circa 7.500 spettatori, verranno di fatto utilizzati i 200.000 euro stanziati dal Comune», ha specificato l’assessore ai Lavori Pubblici, Giuseppe Amorosa. «Si tratterà di lavori necessari per garantire una eventuale disputa del campionato di serie C da parte della società del Campobasso. Per questi lavori è già stato fatto dal Comune l’avviso pubblico e, molto presumibilmente, a luglio ci sarà l’affidamento per poi poter procedere allo svolgimento degli stessi subito dopo, ovvero tra luglio e agosto. Non si tratta di lavori particolarmente complicati e, utilizzando alcune economie, si dovrebbe riuscire anche a sistemare gli spogliatoi e allungare le panchine, insomma, si potrà procedere a tutte quelle migliorie necessarie per la disputa di un eventuale campionato professionistico.
Invece, – ha aggiunto l’assessore Amorosa – per quel che riguarda i lavori da compiere entro settembre 2021, in quel caso, si è ipotizzato di spendere i soldi che dovrebbero essere messi a disposizione dalla Regione Molise. Con quegli ulteriori interventi, lo stadio di Selva Piana potrà raggiungere una capienza tra i 12000 e i 14000 spettatori».
Nel frattempo, la città di Campobasso continua a morire di degrado e di mancanza di interventi infrastrutturali. Davvero complimenti, amministratori dei miei stivali!