Campobasso, finalmente, rende onore a tre caduti nella guerra del 15-18, uomini che da allora – eppoi a seguire con l’esempio lasciato ai loro discendenti – hanno espresso amore per la patria, per la loro città, per gli altri. Da oggi a Campobasso c’è quindi via fratelli Pistilli: è il tratto che collega l’ingresso della via Matris con il viale della Rimembranza che conduce al Sacrario del castello Monforte. Il tenente Carlo, classe 1893, caduto il 19 gennaio 1917; il capitano Silvio, classe 1895 caduto il 21 agosto 1917; infine il tenente Angiolo morto subito dopo la guerra a causa delle gravi ferite riportate sul campo di battaglia, sono gli zii dell’avvocato Alberto Pistilli, che ieri mattina era presente ad una cerimonia che lui sperava e attendeva da anni. “E’ un giorno importante – ha detto l’avvocato – per me, orgoglioso e fiero di avere come zii tre ufficiali morti nell’adempimento del loro devore nella lunga battaglia per la libertà di un popolo che oggi è quello che è grazie a tanti giovani come i miei zii morti in guerra. Ma è un giorno importante anche per la città di Campobasso che può vantare nella sua storia la presenza di questi tre ragazzi e chissà di quanti ancora ci cui purtroppo non c’è memoria. Certo è che non mi risulta esistano nei ricordi storici famiglie che in Italia abbiano perso tutti i figli a causa della guerra”.
