Le dosi di droga venivano ‘ordinate’ in chat, attraverso un’applicazione che cancellava immediatamente i messaggi ricevuti. Un espediente che però non è passato inosservato agli inquirenti. Ieri i Carabinieri della Compagnia di Campobasso hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal gip del Tribunale di Campobasso su richiesta di questa Procura, nei confronti di un soggetto responsabile di molteplici condotte di detenzione e cessione di sostanze stupefacenti di varia tipologia a numerosi tossicodipendenti.
Dalle indagini è emerso che nella sua abitazione aveva organizzato una fiorente attività di spaccio di droga, con il ricorso a chat informatiche con cancellazione automatica dei messaggi. Con tali modalità venivano ordinate le dosi, fissato il prezzo di acquisto, nonché stabilito il momento dello scambio; così distribuendo i clienti nell’arco della giornata (destando meno sospetti) senza far ricorso a contatti telefonici. I diversi acquirenti identificati sono stati segnalati alla competente Prefettura per le conseguenti sanzioni amministrative applicabili.
Nel corso delle indagini i militari hanno sequestrato diverse dosi di eroina, materiale per la preparazione delle sostanze ed un’apprezzabile somma di denaro provento delle illecite cessioni. Nel corso dell’operazione, i Carabinieri hanno impiegato anche unità cinofila specializzata nella ricerca delle sostanze stupefacenti.
L’attività investigativa così svolta, si inserisce nel contesto delle linee di intervento che la Procura della Repubblica ha promosso a fine di contrastare la diffusione e lo spaccio delle sostanze stupefacenti, attore di moltiplicazione di condotte delittuose e motivo di attrazione della criminalità organizzata sul territorio molisano.